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Chat di Gale su Talk City della Showtime

Domenica, 10 febbraio 2002

di: Sho
Fonte: sho.com
Tradotto da: Felicity
Redatto da: Marcy

Moderatore1: Benvenuti a tutti! Grazie per esservi prenotati per la nostra chiacchierata con Gale Harold, che ha il ruolo di Brian in QAF. Dopo aver frequentato per un breve periodo l’Università Americana di Washington D.C. grazie ad una borsa di studio per il calcio, Gale si è trasferito al San Francisco Art Institute per studiare arte….. Nel 1997 Gale si è spostato a Los Angeles, dove ha cominciato la sua carriera di attore. In seguito ha completato l’ “Actor's Conservatory Program” con una compagnia teatrale classica del “A Noise Within” , ed è comparso in diverse produzioni teatrali prima di recitare in QAF. La scorsa primavera Gale ha debuttato nel teatro sperimentale di New York nel “Uncle Bob” di Austin Pendleton. Bentornato per la seconda chiacchierata su QAF, Gale. Cominciamo e parliamo del sesto episodio della seconda stagione!

Gale Harold: Salve!

Linda: In questa stagione il tuo personaggio è molto diverso. Quale stagione ti è piaciuto di più girare?
Gale Harold:
È diverso, ma non in maniera radicale. Ma non potrei dire che mi è piaciuta una più dell’altra in termini di lavoro. Sarebbe strano confrontare le due stagioni come esperienze indipendenti. Non potremmo avere la stagione 2 senza la stagione 1. In questa stagione mi sono divertito di più perché ho avuto più libertà d’azione, potendo rappresentare una più ampia sfera della vita interiore di questo personaggio. Lui è stato spinto ad affrontare cose più importanti. C’è una specie di “interesse per l’amore” perché il personaggio di Brian non si è mai “aperto” veramente. Penso che sia la spiegazione per le differenze della seconda stagione. Per rispondere alla domanda, penso che sia difficile valutare la stagione 1 in confronto all’altra.

Yresist: Quali sono i tuoi progetti per la pausa delle riprese? Includono una rappresentazione teatrale? Dopo le eccellenti critiche per Uncle Bob e tutta l’attenzione dei media per QAF, mi aspetterei che ci fosse molto interesse.
Gale Harold:
Per il momento non ho alcun progetto per il mio periodo di pausa.

KBstickss: Gale, la scena del ballo al prom della scorsa stagione era eccezionale, hai mai fatto pratica di ballo precedentemente?
Gale Harold: No, non mi ero mai esercitato prima nel ballo. È la magia delle macchine da presa. Delle macchine da presa mobili, devo dire..

Trakkyboy:
Salve Gale, sono un grande fan del tuo personaggio. Mi chiedevo, che effetto ha avuto sulla tua vita fuori dal lavoro l’interpretazione del personaggio di Brian?
Gale Harold: Ora posso pagare le bollette.

Bono: Ti piace il tuo personaggio? Cosa cambieresti del tuo personaggio?
Gale Harold: Si, mi piace il personaggio. Cosa cambierei in lui? Penso che tutti sappiano che ha bisogno di una nuova macchina. Potrei diventare irrequieto, come attore, per fare cose diverse con lui. Non so se sia necessario fare dei cambiamenti radicali, al punto in cui siamo, ma… credo di sperarlo, a seconda del futuro dello show, lui è stato spinto in situazioni sempre più complesse… in termini di come è fatta la sua vita e delle cose che lui affronta. Superando ciò che gli abbiamo già visto fare, il mondo in cui lui agisce. Forse un pò più della sua vita professionale e della sua famiglia allargata composta dagli amici. E nella sua propria famiglia. Vorrei vederlo in circostanze convenzionali… Non così tanto sesso e droghe. Penso che succederà perché tutti i personaggi sono presentati in uno stato di transizione. Per esempio, Brian attraversa un periodo di transizione piuttosto importante. Non vedo l’ora che lui cambi la mia natura dello show.

Cosmillo: Quello di Brian è il ruolo più impegnativo che tu abbia mai sostenuto? Se lo è, perché; altrimenti qual è stato?
Gale Harold: Scusate, “per” la natura dello show. A certi livelli, è stato estremamente difficile proprio per la vastità della… storia sessuale che abbiamo raccontato. Ciò può essere difficile a volte. Ma non lo definirei come il personaggio più difficile.

Bridgy101: Qual è stata per te la scena più difficile da girare?
Gale Harold: Non penso di ricordare una scena molto difficile da girare. C’è molta più roba impegnativa, almeno in questo lavoro, sono state tutte ottime esperienze… e più impegnative… emotivamente. Ma a volte, la parte difficile è nel fare le scene nei club o nei bar dove… per la situazione intorno a te, dovendo far capire tutto come se stessi parlando su della musica ad alto volume… e dopo 5 o 6 ore in tale scena, hai altri due o tre attori… poi hai la stanza piena di comparse, che sono sempre state lì… di solito sono stanchi come lo siamo tutti noi. Può essere piuttosto impegnativo passare dalla musica martellante che viene interrotta e poi… tutti che continuano a muoversi come se stessero ballando e tu cerchi di fare una scena significativa con qualcuno. E non puoi davvero parlare con un tono di conversazione perché devi farti capire in questo strano volume. Ti può rendere molto consapevole di te stesso. È quasi come interpretare la vita, ma interpreti persone che hanno sentito la stessa cosa per le ultime 5 ore, e dopo un po’ ti stanchi.

Wndrngrl: Ho letto che preferisci il teatro ai film. Trovi che i film siano più limitanti?
Gale Harold: Potrebbe essere una citazione errata. Mi piacciono entrambi. Ognuno può essere un’esperienza incredibile. La recitazione dal vivo avrà sempre quell’originale, autentico livello di realtà (si spera).. per il fatto che il dialogo è temporaneo, fino alla rappresentazione successiva. Al contrario il film tende a spezzettare e puoi perdere la strada e qualche volta, specialmente in una serie TV… diventi in qualche modo schiavo della routine della programmazione. Devi continuare a rinnovarlo per te stesso. Può essere anche una enorme sfida. Ma anche gratificante. Ma io li amo entrambi.

Liongirl: Gale, quanto ti ha colpito la scena dell’aggressione omofoba (gay-bashing) personalmente?
Gale Harold: La scena non mi ha colpito personalmente. Ma forse interpreto la domanda diversamente da chi l’ha fatta. Come attore ho trovato quest’episodio molto intenso. Personalmente, anche adesso quando vedo delle clip… ho appena visto la scena di Justin che viene colpito in testa… proprio quella in cui la mazza da baseball scende ed entra in contatto ( con la testa di Justin)… mi fa sempre stringere un pò lo stomaco. E ovviamente durante le settimane che hanno preceduto e condotto a quell’episodio e anche in seguito mentre ci stavamo lavorando. E cercare di costruire quella realtà nella mia mente. Niente affatto piacevole, ma sono soddisfatto del modo in cui l’episodio è riuscito. Penso che sia piuttosto credibile.

Missmystery10: Il Brian di questa stagione sembra innamorato di Justin… come riuscite voi due a farlo sembrare così reale?
Gale Harold: Questa è una visione del personaggio diversa rispetto alla mia. Non sono sicuro di sapere come facciamo a farlo sembrare così reale. Mi sembra che in questa stagione ci siano diverse possibili interpretazioni di questa relazione. Non mi sembra che sia ben definita, chiara, tipo “innamorati” o “non-innamorati”. E penso che Randy ed io stiamo interpretando diverse sfaccettature di questa relazione contemporaneamente. E quando i personaggi diventeranno più concreti, se tutto va bene sarà più chiaro per gli spettatori anche ciò che i personaggi… non capiscono di se stessi. Ma vedendo tutto ciò e l’interpretazione, può diventare più chiaro che Brian ha sicuramente dei forti sentimenti per Justin, ma… io non interpreto “Brian innamorato”. Penso che nella relazione ci siano talmente tante cose, con cui deve fare i conti e cercare di risolvere. Ciò lo ha spinto molto più vicino a Justin in tanti modi diversi. E questa cosa può essere interpretata anche da alcuni degli altri personaggi.

Cathy13: È difficile riuscire a rilassarti nel tuo tempo libero? Sembra che interpretare Brian possa sopraffare, emozionalmente.
Gale Harold: No, non ho grosse difficoltà a rilassarmi.

Qtpie26sjmt: Pensi che interpretare un gay ti condizionerà per i tuoi ruoli futuri?
Gale Harold: No.

Missmystery10: Qual è stato il tuo episodio preferito dall’inizio dello show?
Gale Harold: Penso che sia una domanda difficile. In questo momento non ho un episodio preferito in mente. Mi è piaciuto tantissimo l’episodio 5. E’ ancora fresco nella mia memoria perché l’ho appena visto. Ma c’è del buono in ogni episodio. L’episodio 5 è sembrato davvero scorrere fluidamente. Era anche… e non intendo noioso. E non so perché sia così. E sono sicuro che mi capiterà un altro episodio simile.

Karmine_Ghia: Quale città chiami casa?
Gale Harold: Quella in cui sono… Toronto.

Poohbearjtm: Ciao Gale, hai mai visto la versione Inglese?
Gale Harold: Sì, mi è piaciuta molto.

Mia: A parte il “pagare le tue bollette”, la fama ti ha cambiato in qualche modo?
Gale Harold: Sono sicuro che a certi livelli mi abbia cambiato, forse più inconsciamente. Non è stato particolarmente buono o cattivo. È solo diverso e a volte molto strano. Ma noi siamo piuttosto di “serie B”, perciò non è così intenso. Siamo ancora poco conosciuti, ecco cosa cerco di dire. Ciò che voglio dire è che siamo solo “pesci piccoli”.

Sugarmaude: Gale, come hanno reagito i tuoi amici/la tua famiglia alla tua presenza in questo ruolo?
Gale Harold: Molto bene! Niente di troppo drastico. Penso che siano felici che le cose mi vadano bene e almeno in termini di “pagare l’affitto”. E penso che siano felici per me che ricevo una paga. Penso che siano leggermente divertiti da tutta la pubblicità e dalla bizzarria di tutto ciò. Vedere la tua faccia attaccata su tutti i muri.

LilBigMan: Gale, ottimo lavoro come "Brian"! Riesci a muoverti in giro per Toronto senza essere riconosciuto dai fans?
Gale Harold: Si, riesco ad andare in giro con il mio mantello ed il mio elmo!

Isabel949CA: Brian è estremamente sicuro di sé… anche tu sei così sicuro di te nella realtà?
Gale Harold: Assolutamente no!

Peanutgallery: Hey Gale. Amo il tuo lavoro. Com’è la vostra scaletta settimanale per le riprese? Quante ore al giorno?
Gale Harold: Lavoriamo dal lunedì al venerdì… io lavoro dai 3 ai 5 giorni a settimana. E dalle 8 alle (a volte) 16-17 ore al giorno.

ADRIAN: Ho letto che ad un certo punto hai avuto una borsa di studio per il calcio, aspiravi a diventare un calciatore professionista? Cosa è successo che ti ha fatto cambiare direzione?
Gale Harold: La cosa divertente è che i miei sogni di giocare da professionista sono diventati più intensi dopo aver praticamente abbandonato il gioco. È strano come funziona! Ma probabilmente era ancora un’impresa rischiosa. E inizialmente ne sono uscito perché semplicemente non ero pronto a passare tanto tempo nell’ambiente atletico del college. Le differenze filosofiche lo hanno reso possibile. E probabilmente ero troppo immaturo per vedere al di là di ciò che percepivo come condizioni intollerabili. Ciò che sto cercando di dire è che in quel momento, avevo l’impressione che lo sport… semplicemente non era “fico”. Volevo fare altre cose. Era uno sciocco stato mentale nel quale ritrovarsi. Perché io amo ancora il gioco. È un gioco brillante.

Heather: In che ruolo giocavi a calcio? (Amo il calcio e l’ho giocato dalle elementari fino alla fine delle superiori). Giochi ancora a calcio saltuariamente?
Gale Harold: Per lo più ho giocato da centrocampista e stopper, ala destra. Ho giocato come stopper, ala destra posteriore e centrocampista. E cerco di giocare quando posso. Ma di questi tempi finisco per guardare piuttosto che giocare. A dire il vero sto guardando Roma-Juventus proprio ora. Penso che finiranno con un pareggio.

Firefly319: Gale, pensi che scopriremo mai cosa significa il braccialetto di conchiglie che Brian porta? O pensi che ci lasceranno fare le nostre congetture?
Gale Harold: Tutti quelli che sono anche lontanamente collegati a questo show televisivo sono tenuti contrattualmente alla massima segretezza. Ma non su quest’argomento. Chi lo sa?

IndieFILMMAKER: Com’è lavorare con l’incredibile Sharon Gless?
Gale Harold: È incredibile! È eccitante e divertente e spassoso e molto facile perché lei è così aperta ed è una persona ed un’attrice estremamente generosa. Lei ha gli attributi (n.d.t.: colloquialmente credo che volesse dire le palle…) e anni di esperienza per riuscire a mantenere l’equilibrio tra l’essere una bravissima persona (semplicemente una persona sul set al lavoro) ed essere allo stesso tempo totalmente connessa al suo personaggio… e ai personaggi con i quali sta lavorando e alla storia che sta raccontando. Perciò mi piace e vorrei che avessimo più scene insieme. Credo che quasi quasi questo possa rispondere alla domanda di prima sui cambiamenti del personaggio di Brian. Nessun cambiamento radicale, ma aumentare il numero di scene che lui ha con Debbie. Sarebbe molto interessante perché penso che ci sia molto nel loro rapporto. È piena di cose che si vedono attraverso Brian e Michael. E lei è una seconda madre per Brian (letteralmente matrigna). Una specie. Penso che in un certo senso lei sia in realtà più simile ad un angelo custode. Lei lo rimprovera per le sue cazzate. Lo fa con tutti, ma credo che ci siano dei tratti molto interessanti nella loro relazione… perché penso che per Brian l’esperienza di crescere con sua madre sia stata molto dura. Nonostante lei non si rendesse conto di cosa stavano facendo (Debbie)… hanno questa grande forza silenziosa. Vediamo che Debbie è molto contrariata dal suo comportamento, ma ne comprende il perché. Ed è una specie di meravigliosa relazione funzionale/disfunzionale perché lui sa che lei gli lascia spazio, lo lascia fare. Allo stesso modo in cui lo spinge a mettersi alla prova. E penso che questo tipo di energia sia diventata una costante nella sua vita. Qualcosa su cui lui può fare affidamento. Anche se Michael è stato ferito in passato. Mi piace davvero lavorare con Sharon. Veramente.

Teri: Gale da quale attore dello show hai imparato maggiormente e perché?
Gale Harold: Ho imparato maggiormente da Randy Harrison. A causa del suo mondo immaginario pieno di amici bizzarri. Ci da buoni consigli continuamente.

1014nyc: Saresti interessato a dirigere uno degli episodi?
Gale Harold: Sì, mi piacerebbe molto! Ma penso che si stia formando una lista d’attesa. C’è gente che ha già presentato la propria offerta. Io non ho veramente spinto per questa cosa. Sarebbe bello se un giorno potesse accadere.

Catwoman: Hai mai fatto o avresti voluto fare della comicità?
Gale Harold: Non ho mai fatto niente che fosse completamente comico. Ma mi piacerebbe provare.

Jody21: Gale, mi sono laureata presso l’American University alcuni anni fa... Ti sei divertito mentre eri lì e nel DC (anche se è stato breve)? Torneresti a fare teatro nel DC?
Gale Harold: Sì, mi sono sicuramente divertito nel DC. La scuola non era proprio adatta a me. Ma ho incontrato delle persone meravigliose. Infatti, lì ho incontrato uno dei miei più vecchi amici. E abbiamo deciso di trasferirci a san Francisco insieme. Se ci fosse un buon progetto per andare nel DC ci andrei. Essere così vicino al tipo (sapete di chi sto parlando) mi renderebbe nervoso.

Sasha: Pensi che Brian si sistemerà mai con Justin, e pensi che dovrebbe?
Gale Harold: Obiettivamente, dall’esterno, non vedo come possa succedere. Per me non ha senso. E considerando la mia storia passata, il mio modo personale di vedere Brian… e anche, alla luce di ciò che sono portato a credere dal concetto che gli sceneggiatori hanno del personaggio. Ma chi lo sa? Potrebbero avere qualche asso nella manica che potrebbe cambiare tutta la situazione. Ne sarei molto sorpreso. E, secondo me, come osservatore esterno che guarda a questa cosa, … non è tanto se sarebbe giusto per Brian, quanto se sarebbe giusto per Justin. E non penso che sarebbe giusto per Justin.

Siennalake: Hai progetti di film tra i tuoi prossimi lavori?
Gale Harold: Non al momento.

SupremeGoddess: Cosa ti ha fatto decidere di fare il provino per questo ruolo e accettarlo?
Gale Harold: Prima di tutto, devi andare ad ogni audizione. Ho continuato perchè era interessante e stimolante.

AnnaSeattle: Quanto tempo pensi di rimanere in televisione prima di fiondarti nel grande schermo?
Gale Harold: 15 minuti!

Raddoc: Chi è il tuo modello di ruolo?
Gale Harold: Sono una persona un pò disorganizzata per avere un modello di ruolo e degli obiettivi ben chiari… ma cerco sempre di tenere gli occhi aperti per vedere chi sta facendo il tipo di lavoro che mi piacerebbe fare… e lo sta facendo in una maniera che colpisca me e il modo in cui mi sento. E cerco quasi di tenere una lista aggiornata di queste cose nella mia mente. Ce ne sono talmente tante che è come quando ti chiedono chi è il tuo attore preferito. Sono sempre ispirato, impressionato dalle cose in cui o su cui vedo lavorare Willem Dafoe. E dalle cose che dice riguardo il procedimento. Quale è lo scopo. È potenziale. Penso che lui abbia una prospettiva piuttosto sorprendente su ciò che potrà essere. Quando sta veramente accadendo. Grazie per le stupende domande. E buon lunedì!

Moderatore1: Grazie per aver chiacchierato con Gale Harold. Speriamo che la chiacchierata ed il sesto episodio della seconda stagione di QAF vi siano piaciuti entrambi. Sintonizzatevi di nuovo su Showtime il 17 febbraio alle 22.00 per un episodio tutto nuovo. Continuate a visitare il nuovo sito queer.SHO.com per maggiori dettagli su QAF e tornate domenica prossima per la chiacchierata con Michelle Clunie, che recita nel ruolo di Melanie. Il “salotto” aprirà alle 22.00, in modo che possiate chattare con gli altri fans durante l’episodio! Se avete perso l’episodio di stasera, sintonizzatevi su Showtime martedì alle 23.00 per la replica. Arrivederci alla prossima! La chat room chiuderà tra due minuti, ma potrete andare sulla tag board e lasciare i vostri commenti sull’episodio di questa settimana. La chat room è chiusa. Grazie per esservi uniti a noi nella chat di stasera.





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