Queer as folk (2005) #11

La polizia conferma che l’esplosione è stata causata da una bomba: un attentato di stampo omofobico.

Michael ha superato l’operazione e si spera in una ripresa completa.

Lindsey e Melanie vengono a sapere che una delle vittime dell’esplosione è la loro amica Dusty.

Ted si sente in colpa per le condizioni di Michael: è a causa sua se al momento dell’esplosione l’amico si trovava vicino al bar, luogo in cui era stata messa la bomba. L’uomo non ha il coraggio di andare in ospedale e si tiene occupato con il lavoro.

Emmett è in stato di shock e non riesce ad uscire da casa. Drew cerca in tutti i modi di convincere il ragazzo a partecipare alla veglia in onore delle vittime.

All’ospedale Michael si risveglia. Intorno a lui ci sono Debbie, Ben ed Hunter, appena tornato da Disneyland, dove aveva trovato lavoro. Il ragazzo, appresa la notizia dell’esplosione si è precipitato subito a casa.

Brian si presenta all’appartamento di Justin per ribadire i suoi sentimenti e chiedergli di sposarlo; ma il ragazzo rifiuta la proposta, che sembra essere dettata solo dalla paura che l’uomo aveva provato a causa della bomba.

Carl aiuta Emmett a superare il trauma: gli racconta della sua prima esperienza in polizia e gli consiglia di vivere la vita giorno per giorno.

I danni che il Babylon ha subito, non appaiono molto gravi: il locale potrebbe riaprire in breve tempo. Brian però decide di venderlo.

Melanie si rende conto che la compagna di Dusty non ha nessun diritto legale sui figli che le due hanno cresciuto insieme.

Brian ha deciso di vendere il loft e confida a Jennifer della proposta di matrimonio rifiutata da Justin.

Alla veglia, mentre Debbie racconta ciò che è successo a Michael, un uomo
inziai a gridare e ad inveire contro i gay, dicendo che meritano solo di morire.
Questo provoca una reazione violenta in Ben che colpisce l’uomo ripetutamente.

Ted fa sesso con uno sconosciuto; ha bisogno di parlare con qualcuno e gli confida di sentirsi in colpa per quello che è successo a Michael. L’uomo gli consiglia di non prendersi troppe responsabilità e di non considerarsi onnipotente.

Ben si sente terribilmente in colpa per aver perso il controllo: quello che ha fatto va contro tutto ciò in cui crede e che insegna ai suoi studenti.

Mel propone a Lindsey di trasferirsi in Canada, un paese che tutela maggiormente i diritti delle coppie gay e dei loro figli.

Michael potrà essere dimesso presto. Hunter chiede di poter tornare a casa e questo rende felicissimi i due genitori che ovviamente acconsentono. Ted trova finalmente il coraggio di andare a trovare l’amico.

Brian porta Justin in una casa di campagna fuori Pittsburgh e qui gli chiede ancora di sposarlo e in più, per dimostrare la serietà delle sue intenzioni, gli dice che ha comprato quella stessa casa, e sta vendendo loft e Babylon. Justin capisce che l’uomo è sincero e, commosso, accetta la proposta di matrimonio.

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