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Queer as folk (2004) #2

Trasmesso: 25 aprile 2004
Fonte: queer-as-folk.it
Scritta da: Manù
Redatta da: Marcy
Screencaps: Marcy
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Justin si prende cura di Darren, il ragazzo picchiato da un gruppo di teppisti, e cerca di incoraggiarlo ad andare avanti e a non lasciarsi sopraffare dai pensieri negativi perché adesso ha bisogno di tutte le sue forze per guarire, ma il ragazzo non riesce a dimenticare la brutale aggressione.

Michael si trova al Liberty Diner con Ben e Debbie e simula un mal di denti perché non se la sente di accompagnare Emmett al “Raduno delle fate” ma i due cercano di fargli cambiare idea.

In quel momento arriva Emmett e Michael è pronto a tirarsi indietro ma un commovente discorso dell’amico sulla loro amicizia, gli fa cambiare idea ed i due partono assieme per andare al readuno.

Ted si trova all’ultimo incontro per la terapia di gruppo e racconta quanto sia stato difficile per lui, ma che adesso è pronto per riprendere la sua vita.

ustin si trova con Brian al Loft e uscendo dalla doccia sente il compagno rifiutare un’offerta di lavoro e gli chiede preoccupato perché l’abbia fatto. Brian gli risponde che non ha intenzione di accettare un lavoro sottopagato e che ha vorrebbe aprire una propria agenzia.

Ted lascia il centro di recupero e Blake gli da dei saggi consigli su come affrontare il difficile periodo che lo aspetta. Ted si fa coraggio, lo saluta e ritorna a casa e alla sua vita.

Michael ed Emmett cercano di abituarsi alla vita delle “Fate”e per farlo devono scegliersi un nuovo nome e cambiarsi gli abiti. Sembra che Michael riesca ad adattarsi meglio dell’amico e cerca di coinvolgerlo in una partita di pallavolo nudista, ma Emmett rifiuta e se ne va in giro per i boschi da solo.
B rian sta cercando nuovi clienti tra gli abitanti di Liberty Avenue ma è più difficile di quanto pensasse.

Cynthia la ex assistente di Brian raggiunge l’uomo al Loft, e lo avverte che Gardner Vance il giorno dopo avrebbe presentato la campagnaelaborata dallo stesso Brian alla Remson Farmaceutica e gli suggerisce, con la complicità di Justin, di elaborare un nuovo progetto così da “portare via” il cliente a Vance, ma Brian rifiuta.

Al centro Gay-Lesbico si tiene un’assemblea per parlare di come rendere più sicura Liberty Avenue dopo l’aggressione subita da Darren. Tutti suggeriscono la presenza di più poliziotti ma un ragazzo, visibilmente arrabbiato, dice che alla polizia e alla legge non importa nulla dei Gay e suggerisce di difendersi da soli, organizzando dei gruppi di sorveglianza chiamati “Pink Posse”. Rimangono tutti molto colpiti dalle dure parole del ragazzo, in particolar modo Justin.

Ted si reca al Liberty Diner e trova Linz, Mel, Debbie e Justin che parlano dei ragazzi che hanno picchiato Darren e che sono stati arrestati. Tutti sono contenti di rivederlo e l’uomo inizia a parlare del periodo che ha trascorso in clinica. Purtroppo però nessuno sembra aver tempo di ascoltarlo e in poco tempo si dileguano lasciandolo solo con Brian che, a modo suo, gli da il bentornato.

Brian si è recato in palestra per cercare di convincere il proprietario a fare una nuova campagna pubblicitaria e qui incontra Ben con Hunter. Ben ha deciso di iscrivere anche il ragazzo in palestra perché vuole che si abitui a prendersi cura di se stesso per sviluppare naturalmente le difese immunitarie così da affrontare l’HIV.

Hunter sostiene che la palestra sia una perdita di tempo perché esistono le medicine, ma Ben gli spiega che le medicine non risolvono tutto e che non sempre riescono a farti stare meglio. Brian inizia a riflettere sulle parole di Ben.

Durante la presentazione di Gardner Vance Brian arriva nel suo ex ufficio e presenta al titolare della casa farmaceutica la sua nuova campagna, completamente diversa dalla precedente e che lascia tutti inizialmente scettici. Dopo varie riflessioni, comprendono il messaggio che Brian ha voluto dare.

Justin si trova a casa di Darren ed è sconvolto quando il ragazzo gli confessa che non ha intenzione di identificare i suoi aggressori affinchè vengano incriminati.

Brian trova Justin al loft davvero arrabbiato e cerca di capire cosa sia successo. Il ragazzo gli racconta che Darren non vuole identificare i suoi aggressori, ed è arrabbiato con se stesso perché quando Hobbs venne rilasciato non fece niente per difendersi. Brian gli spiega che l’unico modo di vendicarsi e quello di usare la sua rabbia per avere più successo più soldi e più bellezza di qualunque eterosessuale, perché se c’è qualcosa che fa arrabbiare gli eterosessuali e quando i Gay hanno più successo di loro. Justin non è convinto.

Emmett vaga da solo per i boschi e qui incontra un simpatico vecchietto che decide di aiutare nel costruire un cerchio fatto con le rocce.

L’uomo gli dice di chiamarsi Harry, gli spiega quale sia il potere delle fate e gli confessa di sapere il motivo che lo rende così triste: qualcuno che lui amava lo ha ferito.

Emmett rimane colpito dalle parole di Harry e inizia ad apprezzare lo spirito delle fate.

Quella stessa sera Emmett racconta a Michael e agli altri ragazzi del gruppo l’esperienza avuta con Harry e scopre che l’uomo morto due anni prima, era l’ideatore nonchè il fondatore de “il raduno delle fate”.

Quando Emmett e Michael ritornano a Pittsburgh si trovano con Ben e Brian al Babylon ai quali raccontano la loro esperienza con le fate. Allo stesso tempo Brian annuncia loro la nascita della “KINNETIK”.

Justin, intanto ha deciso di unirsi ai “PINK POSSE.”




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