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Queer as folk (2003) #13

Trasmesso: 15 giugno 2003
Fonte: queer-as-folk.it
Scritto da: Ale
Redatto da: Marcy
Screencaps: Marcy
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Hunter si presenta al loft con un campione del DNA del poliziotto e una rivista rubata dalla spazzatura in cui c’è scritto il suo nome: Kennett Rikert.

Brian riporta il ragazzino a casa di Ben e Michael, i due si arrabbiano con Hunter per essere stato così incosciente da fare sesso con un assassino.

Emmett non vuole più assumere droghe, mentre Ted è esaltato dalle sensazioni che il Crystal è capace di dargli.

Brian porta il campione e la rivista a Carl e viene a sapere che Rikert è stato il partner di Stockwell per 15 anni e che si è ritirato dalla polizia appena un anno prima.

Justin dovrà scusarsi ufficialmente se vorrà continuare a frequentare l’università: il suo comportamento ha messo in cattiva luce il programma di stage dell’istituto. Il ragazzo non vorrebbe farlo, ma Brian gli consiglia di ripensarci perché la laurea gli servirà per ottenere un buon lavoro e l’indipendenza di creare quello che vuole.

Il DNA di Rikert corrisponde con quello trovato su Jason Kemp, ma secondo Carl questa non è una prova sufficiente a riaprire il caso.

Hunter sente Ben e Michael parlare di lui: i due uomini sono convinti di non riuscire a fare abbastanza per lui e che forse sarebbe meglio lasciarlo andare. La mattina successiva il ragazzino sorprende tutti: si è svegliato presto, ha riordinato, lavato i piatti ed ha un appuntamento con un preside per discutere il suo rientro a scuola.

Al bar Brian parla di nuovo con Rikert: gli espone la sua teoria sull’omicidio di Jason Kemp, gli parla delle prove che lo hanno smascherato, e delle ripercussioni che tutto questo potrebbe avere sulla campagna elettorale di Stockwell.

Ted chiede al compagno di organizzare un party per lui e i suoi nuovi amici, l’uomo è evidentemente sotto l’effetto del Crystal.

Carl e Debbie discutono: la donna è arrabbiata perché lui si rifiuta di riaprire il caso, ma l’uomo non può fare altro se non vuole compromettere il suo futuro in polizia e la sua pensione, ormai vicina.

Stockwell vuole incontrare Brian per ringraziarlo per il contributo che ha dato alla sua campagna e dice di essere ancora disposto raccomandarlo ai suoi sostenitori.

Tutto è perfetto per il party di Ted, ma quando gli ospiti iniziano ad usare il Crystal, Emmett se ne va e si fa ospitare da Michael per la notte.

La proposta di Stockwell è sembrata sospetta a Brian, ma ormai non ha più senso farsi domande: Rikert si è suicidato, non c’è più modo di sapere la verità.

Michael e Ben preparano una festa a sorpresa per Hunter: hanno scoperto che da poco è stato il suo compleanno e vogliono festeggiarlo come una vera famiglia. Alla fine della festa Hunter non sembra più interessato ad uscire.

Ted è convinto che Emmett si senta superiore, e dice al compagno di non aver intenzione di smettere con il Crystal, perché quello è l’unica cosa che lo fa sentire felice; se non vuole condividere questo, può anche andarsene.

Melanie e Lindsey invitano Emmett a stare a casa loro, i tre amici si riappacificano.

Justin si scusa con il comitato disciplinare, la facoltà e gli studenti dell’istituto, ma quando gli viene chiesto di scusarsi anche con Stockwell, si rifiuta: qualche volta bisogna essere disposti a rischiare tutto per quello in cui si crede. Il ragazzo viene sospeso.



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