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Queer as folk (2002) #15

Trasmesso: 5 maggio 2002
Fonte: Every nine seconds forum
Crediti: SHOWTIME
Scritta da: Alessandra
Redatta da: Marcy
Screencaps: Marcy
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Fetch Dixon ha ricevuto una nomination per i “Gay Porn Awards”, ma Emmett non è interessato a partecipare alla consegna dei premi: è ancora troppo depresso per la morte di George, e riesce a pensare soltanto al discorso da fare al funerale per dirgli addio.

Michael rimane colpito da un disegno fatto per gioco da Justin, e propone al ragazzo di collaborare con lui alla realizzazione di un fumetto: il protagonista sarà un nuovo supereroe gay, che prenderà il posto di Capitan Astro nei cuori degli appassionati.

Lindsay vorrebbe trasformare la soffitta di casa in uno studio per dipingere. Leda si offre di eseguire i lavori in cambio di un alloggio, ma la proposta viene rifiutata.

Michael e Justin hanno deciso: il loro supereroe sarà ispirato a Brian e si chiamerà Rage.

Emmett si reca alla tenuta di George perché vorrebbe riprendersi le sue cose e un ricordo dell’uomo, ma lì trova Virginia, che gli impedisce di salire in camera e gli fa consegnare i suoi effetti personali da un domestico. La donna gli fa inoltre capire che un suo intervento al funerale sarebbe poco gradito.

Michael ha pensato di basare il primo numero del fumetto sulla storia di un ragazzo aggredito da omofobi e salvato da Rage, ma ha paura che per Justin l’argomento possa essere troppo personale. Il ragazzo, al contrario, sembra avere il desiderio di raccontare nel fumetto la sua esperienza, in modo da poterne finalmente parlare.

Justin torna a casa stanchissimo e molto tardi, e in seguito Michael telefona in piena notte; Brian è infastidito dai cambiamenti nella sua vita quotidiana con il compagno causati dal suo continuo lavoro al fumetto.

Mel e Linds tentano di fare da sole i lavori nella soffitta, ma il risultato è disastroso. Brian intuisce che l’ostinazione di Lindsay nel rifiutare l’aiuto di Leda derivi da un sentimento di gelosia.

Al funerale di George, Emmett vorrebbe leggere il discorso di addio che ha scritto, ma viene fatto allontanare dal servizio di sicurezza.

Justin e Michael sono eccitatissimi dalla realizzazione del fumetto, per questo lavorano fino a tardi e continuano ad invadere il loft con i disegni di Rage. Brian, ubriaco dopo una serata trascorsa al Babylon, distrugge il lavoro dei due ragazzi in un attacco di gelosia.

Michael e Justin sono furiosi con Brian, ma l’uomo non si mostra minimamente pentito del suo gesto. Solo Debbie riesce a fargli capire che non ha motivo di essere geloso o di sentirsi escluso dai due ragazzi: il supereroe che hanno creato è ispirato proprio a lui.

Ted cerca di spronare Emmett a partecipare alla premiazione dei Gay Porn Awards, ma il ragazzo rifiuta di nuovo: è sempre più depresso e dispiaciuto di non essere riuscito a dare il suo addio a George.

Dopo aver provocato solo danni alla soffitta, a Lindsay e Melanie non rimane che chiedere l’aiuto di Leda.

Mentre Ted ritira il premio vinto da Fetch Dixon, a sorpresa arriva Emmett. Nel suo discorso di ringraziamento il ragazzo ricorda George, ottenendo gli applausi del pubblico e riuscendo finalmente a dare il suo addio all’uomo.

Lindsay ammette di aver avuto delle riserve riguardo alla nuova sistemazione e di essere stata gelosa, ma Leda la rassicura: è chiaro che Melanie sia innamorata unicamente della sua compagna.

Michael e Justin dicono di non avere nessuna intenzione di perdonare Brian per il suo gesto, ma cambiano idea quando trovano l’uomo al loft impegnato a riordinare il lavoro che aveva distrutto, disposto ad ammettere i propri errori e a collaborare al fumetto a modo suo: con una grandiosa campagna pubblicitaria per il lancio di Rage.




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